L’evento finale rappresenta la conclusione delle attività realizzate durante questa quarta edizione del festival e mette in evidenza le ricette presentate e selezionate, nell’ambito del concorso “Una Sarduzza a Tavola”, quale espressione di di un piatto che valorizza sia la Sarduzza di Selinunte, che le materie prime di qualità del territorio impiegate per la realizzazione della ricetta.
La location è quella dell’istituto Alberghiero “V. Titone” di Castelvetrano (partner di progetto); conducono il cuciniere Peppe Giuffrè e Stefania Renda.
Primo cooking della IV edizione del SarduzzaFest realizzato dall’Archicuoca VIta Maria Galfano che ha realizzato una Imbottita con Ragù di Sarde e Ricotta.
Una pasta fresca ripiena con ricotta e sarduzze di Selinunte, servita su un ragu di sarde ed impiattata con una avenieristica Sicilia realizzata con una stampante 3D.
Durante il cooking sono state presentate due eccellenze enogastronomiche del territorio: il pane del panificio Rizzo e l’olio della nocella del belice della Az. Agricola Vivona.
Al piatto è stato abbinato uno zibibbo della Mandrarossa degustato dall’allievo Biagio Marino.