L’evento finale rappresenta la conclusione delle attività realizzate durante questa quarta edizione del festival e mette in evidenza le ricette presentate e selezionate, nell’ambito del concorso “Una Sarduzza a Tavola”, quale espressione di di un piatto che valorizza sia la Sarduzza di Selinunte, che le materie prime di qualità del territorio impiegate per la realizzazione della ricetta.
La location è quella dell’istituto Alberghiero “V. Titone” di Castelvetrano (partner di progetto); conducono il cuciniere Peppe Giuffrè e Stefania Renda.
Terzo cooking della IV edizione del SarduzzaFest realizzato dallo Chef Paolo Austero che ha realizzato una ricetta dal titolo Cilindretto di Sarda alla Val di Mazara.
Protagonisti del piatto la Sarduzza di selinunte, che ha preso la forma di cilindretti ripieni di ricotta, accompagnata dal Gambero rosso di Mazara del Vallo presentato in una tartare servita su una clorofilla di borragine.
Durante il cooking è stata presentata una eccellenze enogastronomica del territorio: il pane nero del panificio Termini, presentato da Giovanna Termini.
Al piatto è stato abbinato un Calamossa della Mandrarossa degustato dall’allievo Giovanni Biundo.