L’evento finale rappresenta la conclusione delle attività realizzate durante questa quarta edizione del festival e mette in evidenza le ricette presentate e selezionate, nell’ambito del concorso “Una Sarduzza a Tavola”, quale espressione di di un piatto che valorizza sia la Sarduzza di Selinunte, che le materie prime di qualità del territorio impiegate per la realizzazione della ricetta.
La location è quella dell’istituto Alberghiero “V. Titone” di Castelvetrano (partner di progetto); conducono il cuciniere Peppe Giuffrè e Stefania Renda.
Quinto cooking della IV edizione del SarduzzaFest realizzato dallo Chef Salvatore La Bella che ha realizzato una ricetta dal titolo In un Mare di Sarde abbracciate.
Si tratta di una rivisitazione delle famose sarde alla beccafico, con un ripieno di ricotta di pecora, acciughe e capperi, accompagnate da delle panelline ottenute dalla raschiatura della lavorazione.
Durante il cooking è stata presentata una eccellenze enogastronomica del territorio: l’olio Eco di nocellara del Belice dell’Az. Agricola Amabile, presentato dal titolare Stefano Amabile.
Al piatto è stato abbinato un Zibibbo secco della Mandrarossa degustato dall’allieva Federica Viola.